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sempre avviene, e creano le condizioni
perché essa possa trovare risposta. Dio
non ha mai smesso di chiamare, siamo
noi che facciamo fatica ad ascoltare.
Forze trainanti dell’azione
È coinvolta, in questa azione evange-
lizzatrice, tutta la Chiesa ma, in modo
speciale, i vescovi incaricano tre gruppi
di persone per essere in prima linea nel
promuoverla:
-
I ministri straordinari della co-
munione come custodi. Loro
sono presenti in tutte le comu-
nità, vi animano la vita di pre-
ghiera ed ora si chiede loro di
adoperarsi e di aver cura che il
popolo preghi con entusiasmo
e amore per le vocazioni.
-
I catechisti e i ragazzi del ca-
techismo saranno protagonisti
dell’azione evangelizzatrice.
Oltre a recitare la decina del
rosario all’inizio degli incontri
di catechesi, ogni gruppo avrà
una piccola statua della Ma-
donna, scelta da loro stessi, e
alla fine dell’incontro uno di
loro la porterà a casa, per la
preghiera in famiglia. Nel suc-
cessivo incontro potrà condi-
videre con gli altri come si è
svolta la preghiera.
-
Infine, si stanno contattan-
do gli adolescenti e i giovani
perché si facciano divulgatori
di video su quanti vivono con
gioia la loro vocazione. Essi
potranno pure produrne altri
da condividere, in modo da
realizzare un’interattività che
diffonda sempre di più questo
messaggio positivo.
In sintesi
-
Manchiamo di vocazioni: la
soluzione si trova nel Vange-
lo.
-
Tutta la Chiesa è coinvolta: si
tratta di un’esperienza di co-
munione.
-
I ragazzi, nei cuori dei quali
cade il seme della vocazione,
sono i protagonisti.
-
I laici, con la loro preghiera,
sostengono la vita della Chie-
sa.
-
Attraverso le testimonianze si
condivide e si diffonde la gioia
del Vangelo.
-
Camminiamo di pari passo
con la Chiesa (il Sinodo, la
GMG e l’Anno nazionale per
le vocazioni).
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Quest’azione unisce i ministri
ordinati, la vita consacrata e i
laici a partire dal Vangelo.
-
Infine, siamo certi che il Van-
gelo darà un raccolto senza
precedenti!
