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LE CELEBRAZIONI IN ONORE DEL
FONDATORE NELL’ANNIVERSARIO
DELLA SUA MORTE
Gabriela Guffi Goffi
ESPERIENZE DALL’ITALIA
Anche quest’anno, l’anniver-
sario del venerabile Francesco Anto-
nio Maria Marcucci è stato onorato il
12 luglio con un programma diligen-
temente preparato e festosamente ani-
mato da diverse iniziative: prima fra
tutte la celebrazione eucaristica alle ore
11.00, nella bella chiesa dell’Immaco-
lata annessa al Convento delle Conce-
zioniste, presieduta da Sua Eccellenza
Monsignor Giovanni D’Ercole che sa
rendere segno di gioiosa festa la sua
partecipazione ad ogni evento, e che
nell’omelia ha voluto sottolineare la
memoria del Marcucci, in particolare
nel suo premuroso impegno educativo
in un’epoca in cui di formazione fem-
minile nessuno parlava, preparando e
dirigendo anche a mezzo epistolare le
suore da lui stesso scelte e preposte a
questo delicato e importante compito.
E la formazione educativa è
ancora la più importante delle missioni
primarie di questa congregazione, resta
il punto fermo di un futuro
che può essere promosso
non solo con un sapere in-
tellettuale o professionale,
ma, dirà il nostro Vescovo,
con un’educazione dei sen-
timenti, che aiuti al discer-
nimento del bene reciproco
in questa società che si pone
spesso ai limiti di un’uma-
na convivenza. Bellissime
come sempre le riflessioni
proposte e bella anche al
finire della celebrazione la
particolare benedizione per le conso-
relle, suor Gianna, suor Alberta, suor
Adele, suor Eleonora che dopo 50 anni
hanno riconfermato i voti della loro
vocazione religiosa come Concezioni-
ste. Un coro di voci giovani e armonio-
se hanno accompagnato i vari momen-
ti della celebrazione con scelta di canti
veramente appropriati e commoventi,
come quello tratto dal Cantico dei Can-
tici, che veramente ha mosso una pro-
fonda emozione durante la riconferma
vocazionale. Nel pomeriggio, per le
17.30 era previsto l’evento inedito ed
interessante della presentazione del li-
bro “Francesco Antonio Marcucci e la
sua biblioteca”, scritto dalla professo-
ressa Stefania Palma con laurea specia-
listica in Filologia e diplomata presso
la scuola Vaticana di Archivistica, che
ha già mostrato la sua valenza pres-
so la Biblioteca Centrale di Firenze e
presso varie biblioteche ecclesiastiche
